![]() Il 7 maggio si è tenuto a Torino l’evento “Droni, un futuro mondiale”, organizzato da SAPRITALIA e ospitato nello spazio conferenze di Toolbox Coworking. Durante il dibattito sono stati analizzati i vari impieghi attuali e futuri di questa nuova tecnologia e gli sviluppi che potranno avere le attività lavorative ad essa legate. Sapritalia ha preso parte nel mese di Aprile al primo symposium mondiale dei SAPR organizzato dall’ICAO a Montreal, uno dei principali eventi internazionali in campo aeronautico. Le novità normative introdotte in questa circostanza hanno fatto da scenario di riferimento a tutti gli argomenti trattati durante l'appuntamento di Torino, il primo evento in Italia in cui si è parlato del Manual on Remotely Piloted Aircraft Systems pubblicato dall'ICAO. La conferenza “Droni, un futuro mondiale” è stata arricchita dalla partecipazione di autorevoli ospiti. Massimo Longo di Agritechno, ha contribuito con un interessante intervento a illustrare l'utilizzo dei droni in agricoltura. Il mondo dei “makers” è stato dettagliatamente raccontato da Franco Magni del Fablab/officina-Arduino; il prof. Ing. Gabriele Garnero del Politecnico di Torino, insieme al prof. Marco Canetti del Liceo Tecnico Aeronautico “C.Grassi” e al Direttore dell’Istituto Agrario dei Salesiani, Don Tarasco, hanno infine arricchito il dibattito con il loro punto di vista sull'insegnamento delle materie legate ai Sistemi Aeromobili a Pilotaggio Remoto. Insieme a loro abbiamo discusso l'importanza del cambio di scenario derivante dall'’introduzione del Manual on Remotely Piloted Aircraft Systems (RPAS) pubblicato dall’ICAO a Montreal, la cui introduzione possiamo riassumere in questi termini: I Sistemi Aeromobili a Pilotati Remoto (SAPR) sono un nuovo componente dell’aeronautica. Tali sistemi sono presi in carico dall'Organizzazione Internazionale dell'Aviazione Civile (ICAO), nonché dai suoi membri e dall'industria, che stanno lavorando per comprenderlo, definirlo e infine integrarlo all'interno dell'aeronautica generale. L'integrazione in sicurezza del SAPR nello spazio aereo non segregato è un'attività a lungo termine, con l'aggiunta di molti soggetti (stakeholders) interessate con la loro competenza su diversi argomenti, ad esempio: la concessione di licenze e brevetto e/o la qualificazione medica dei piloti in remoto, le tecnologie dei sistemi per rilevare ed evitare le collisioni, la questione dello spettro delle frequenze e la sua protezione da interferenza involontarie o illecite. Allo stesso modo, sarà attività a lungo termine la fissazione degli standard di separazione dagli altri aerei e lo sviluppo di un quadro normativo solido. ![]() Gli effetti maggiori di queste novità si avranno in campo lavorativo. Secondo la previsione fatta da ASD Aerospace and Defence Association di espansione di questo nuovo campo, in aeronautica per un pilota ci sono circa 220 altre figure lavorative. Inoltre per un lavoro diretto se ne crea uno indotto nei servizi accessori alle operazioni aeronautiche, oltre a circa tre altri indiretti legati alle professioni più tradizionali. È evidente che i SAPR diventeranno un’enorme fonte di posti di lavoro nel futuro prossimo, ma per capire in quali campi di preciso, occorre aprire il discorso attuale basato sui mezzi multi rotori che conosciamo. A testimonianza della tendenza in corso, l’ENAC ha chiuso l' 11/05/2015 un bando di concorso intitolato_ “Progetto di ricerca e sviluppo per trasporto di merci con velivoli a pilotaggio remoto”. Questo ci fa comprendere le vere potenzialità e le novità in preparazione, in linea con lo spirito del symposium di Montreal. ![]() Per concludere con lo scenario Nazionale, osserviamo che le regolamentazioni dell’ENAC (membro attivo della JARUS e dell’ICAO) si stanno dirigendo verso quelle dell’aeronautica “tradizionale”: questa pare essere l’unica via veramente efficiente, dalle nostre analisi, per la regolamentazione italiana e anche la più affine alle regolamentazioni che preparano la JARUS e l’ICAO. Naturalmente tutta la normativa è in costante evoluzione e sottoposta a miglioramento continuo. Questo fa sì che si richieda uno sforzo rivolto sia alla competitività, evitando gli interessi auto referenziali, sia al miglioramento da parte delle organizzazioni SAPR che dovranno disporre di competenze sempre più ampie ad aprire i propri orizzonti e a puntare in alto.
0 Comments
Leave a Reply. |
Archives
April 2017
Categories
All
|
SAPRITALIA RPL Remote Pilot License Specific operation risk assessment SORA |
|